La scienza di una skincare corretta

Da yoav lewit

Quando si utilizzano con costanza prodotti che rispondono alle tue specifiche esigenze cutanee, i benefici vanno ben oltre il miglioramento estetico. Studi clinici dimostrano che le giuste scelte aiutano a rafforzare la barriera epidermica, riducendo la perdita transepidermica d’acqua e migliorando i livelli di idratazione. Questo rafforzamento non solo preserva elasticità e comfort, ma protegge anche dagli aggressori ambientali come inquinamento, radiazioni UV e variazioni di umidità. Ricerche recenti hanno inoltre evidenziato che, quando idratanti e principi attivi sono scelti con attenzione, sostengono l’equilibrio del microbioma cutaneo, riducono le risposte infiammatorie e favoriscono la salute della pelle a lungo termine, piuttosto che offrire effetti puramente transitori (MDPI, 2023).

Al contrario, l’uso di prodotti non adatti al proprio tipo di pelle può produrre l’effetto opposto. Detergenti aggressivi o esfolianti troppo forti, se utilizzati senza indicazioni corrette, sono noti per compromettere lo strato corneo, causando danni alla barriera, aumento della sensibilità e in alcuni casi dermatiti. L’impiego improprio di principi attivi — spesso influenzato da campagne pubblicitarie o tendenze sui social media — può provocare irritazioni, reazioni allergiche da contatto o peggiorare condizioni preesistenti come acne o rosacea. Un recente studio della Northwestern University ha rilevato che gli adolescenti che imitano routine complesse viste su piattaforme come TikTok espongono frequentemente la pelle a un eccesso di attivi sovrapposti senza protezione solare, una pratica associata a irritazioni e potenziali danni cutanei a lungo termine (Northwestern Medicine, 2025).

Il contrasto è quindi evidente: una skincare appropriata, guidata da evidenze scientifiche e calibrata sulle preoccupazioni individuali, porta a miglioramenti misurabili nella funzione e nell’aspetto della pelle; al contrario, scelte inadeguate o dettate dalle mode possono comprometterne la salute e generare costi superflui. La ricerca dermatologica indipendente sottolinea l’importanza di andare oltre il metodo del tentativo ed errore, promuovendo una personalizzazione basata sull’evidenza come percorso più sicuro ed efficace per il benessere cutaneo.